Realisticamente, qualcosa si sta facendo per il gioco responsabile e per arrivare alla cultura del gioco, alla sua conoscenza. Una sorta di “educazione al consumo del prodotto” e conoscenza dei migliori casino legali aams che reca divertimento (motivazione per la quale è “stato creato”), ma che tanto dolore può provocare se non si ha l’intelligenza e la capacità di affrontarlo come si deve. L’abuso del gioco, come di qualsiasi altra “droga”, porta disagi, dipendenza, guai sia per lo stesso giocatore che per la famiglia che lo circonda ed il viaggio per far comprendere tutto questo a volte sembra ancora lacunoso e, sopratutto, difficile ancorchè poco supportato dalle strutture sociali.
Tutti insieme: lo Stato, a tutti i livelli, Regioni, Province e Comuni, industria del gioco, pagine facebook sui casino online ed operatori devono “prendersi per mano” e costituire una “catena” indissolubile che porti le persone coinvolte, ma anche quelle che solo frequentano il gioco d’azzardo, a conoscere ciò che li attrae e li conduce dove non dovrebbe.
Bene, quindi, a tutte le iniziative coscienziose che vengono poste in essere… ma ci vuole decisamente molto di più e, sopratutto, va fatto in fretta “e bene”, senza demonizzare o criticare sia l’intero settore, screditandolo senza conoscerlo completamente, che le persone fragili che vengono coinvolte. Più responsabilità di tutti porterà ad un gioco responsabile che finalmente dispensi quel “divertimento” che tantissimi chiedono a gran voce, ma che se non ben conosciuto può portare disperazione. E questo il gioco non lo vuole perché vuole essere vissuto da “giocatori sereni e tranquilli” e non certo da “giocatori problematici”.
