Cinque partite forse sono poche per tracciare un consuntivo sulla serie B considerato che è un campionato lunghissimo. Tuttavia dopo 450′ vogliamo racchiudere in questo articolo quali potrebbero essere le squadre protagoniste di questa stagione oltre ai giocatori simbolo. In più una menzione speciale anche per il tecnico che si è messo più in mostra.
TOP 3 SQUADRE:
3. BARI
Dopo 5 giornate il bari ha collezionato gli stessi punti dell’avvio dello scorso anno. Allora vi starete dicendo che ci fa in questa classifica? I gol subiti sono soltanto 3 contro gli 8 subiti dal Bari dello scorso anno allenato da Nicola. Un dato che lascia ben sperare ad un club che anche in questo mercato estivo ha investito tanto. La solidità difensiva deriva dalla coppia Tonucci-Di Cesare. Tuttavia i gol segnati sono soltanto 4 contro gli 7 dello scorso anno. Qui sta il gioco di Stellone, con Maniero e De Luca che tornano molto spesso a dare una mano in difesa. Il primo ha già segnato 4 gol con il Bari, quindi questa squadra può fare molto bene quest’anno.
2. BENEVENTO
Era inevitabile che i campani fossero in questa classifica. A solo un punto dall’Hellas, e dopo 5 giornate sono ancora imbattuti. Sul campo i punti sarebbero 9, ma in virtù del punto di penalizzazione si ritrovano nel gruppone formato con Bari, Frosinone, Entella e Pisa. Nulla da aggiungere, solo un gran complimento a Baroni che si dimostra un allenatore di livello e che farebbe molto bene anche in serie A.
1. CITTADELLA
Scontato ma doveroso, non potevano non citare la prima in classifica, 5 vittorie su 5, il Cittadella. Ben 13 le reti segnate contro appena 3 subite, Il punto di forza di questa squadra è il collettivo: chiunque giochi si fa trovare pronto all’appuntamento così il mister può contare sull’intera rosa. Venturato infatti ha utilizzato tutti i suoi uomini incluso Luca Maniero 18enne che ha giocato 4′.
TOP 3 GIOCATORI
3. BESSA (HELLAS VERONA)
Il 23enne brasiliano è di proprietà dell’Inter dal 2012 ma in Italia continua a collezionare prestiti. Poche presenze tra Valencia, Olhanense e Sparta Rotterdam, poi 26 presenze con il Bologna, salvo poi passare al Como ed ora eccolo a Verona, dove diventa protagonista nel 4-3-3 disegnato dal mister. Lui si piazza in mezzo al campo e ha già realizzato ben 2 reti. Se si consacra in questa stagione, l’Inter dovrà scegliere se tenerlo o meno, si parla già di paragoni con Pirlo, e siamo solo all’inizio.
2. GIANLUCA CARPANI (ASCOLI PICCHIO)
Proveniente dalla Sambenedettese, il 23enne ascolano è tornato a casa dopo una parentesi all’età di 19 anni anche nella Samp. Difendendo i colori della sua città può di certo migliorare, lo scorso anno ben 29 presenze ma zero gol, quest’anno potrà sicuramente fare di meglio.
1. GIANLUCA LITTERI (CITTADELLA)
Certamente per l’età, 28 anni, non lo si può definire un talento ma certamente il suo potenziale è già noto. Anche lui una vita avanti e dietro in continuo cambio di casacche, salvo poi essere abbandonato dall’Inter. Fino alla promozione del Cittadella, in lega Pro ben 15 reti, non era mai arrivato in doppia cifra. Nel suo girovagare è finito anche in Repubblica Ceca dallo Slavia Praga, laureandosi campione nazionale (2 presenze ed una rete in appena 93′ giocati). Con 4 gol in 5 giornate affianca Maniero nella classifica marcatori, E’ difficile dirlo dopo appena 450′, ma Litteri può conquistare con i suoi piedi la serie A.
IL TECNICO: GENNARO GATTUSO
Ammettiamo che il ringhio ci fa simpatia fin dai tempi di quando ancora praticava il calcio giocato. Vuoi per il suo stile che lo fa degno erede di Cosmi, però ci sentiamo in debito non avendo citato il Pisa tra le migliori tre squadre (visto che la sua squadra ha comunque totalizzato ben 8 punti finora). Era destino che uno come lui rubasse la scena della cadetteria. Però, riflettori a parte, il suo Pisa ci sta mettendo l’anima in campo, lo si vede dai punti ottenuti finora, nonostante tutti i problemi societari che stanno infuocando l’ambiente. Davvero un uomo vero.
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