Penultima giornata di Serie A andata in archivio e quasi tutti i verdetti sono stati scritti. Retrocedono in Serie B Livorno (sconfitto in casa dalla coppia Rossi-Cuadrado), Catania (nonostante la seconda vittoria consecutiva) ed il Bologna all’ennesima sconfitta di un girone di ritorno disastroso, le cui colpe sono sicuramente di chi ha avallato la cessione di Diamanti, l’unico giocatore in rosa di qualità e capace di mandare in goal la squadra. Salvi Sassuolo e Chievo, oggi vittoriosi rispettivamente contro Genoa (in casa) e Cagliari (in trasferta).
In Europa si sfilano le varie pretendenti: Lazio, Verona e Milan (record 50 punti per l’Atalanta) ormai fuori dai giochi, Fiorentina matematicamente 4′ ed in Europa League senza preliminari. Inter matematicamente 5′, mentre per il sesto posto il Torino pareggia in casa col Parma e conferma il punto di vantaggio sugli emiliani. L’ultima giornata però dice Parma-Livorno e Fiorentina-Torino, sulla carta una trasferta proibitiva per i granata, ma con la Viola senza più alcuna motivazione e le due tifoserie gemellate, si preannuncia il classico risultato a sorpresa di fine stagione.
Il Napoli, con i 5 goal rifilati alla Sampdoria (grazie anche alle colpe del portiere Fiorillo) a Marassi, punta l’obiettivo dei 100 goal in questo Campionato.
Strano ma vero, il big match Roma-Juventus va in coda all’articolo, visti i giochi già fatti per lo scudetto. La Juventus vince anche all’Olimpico di Roma e con 99 punti in 37 partite conferma la sua indiscussa superiorità nel nostro Campionato. Ai giallorossi comunque anche oggi va concesso l’onore delle armi.
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