Un’altra giornata di Serie A ricca di emozioni e, soprattutto, di goal. In attesa della Juventus (impegnata nel posticipo del Friuli contro l’Udinese), la Roma si è sbarazzata facilmente dell’Atalanta, mentre il Napoli ha blindato il terzo posto nella vittoria sofferta sulla Lazio: 4-2, ma senza il rigore con espulsione ai danni di Cana ad inizio ripresa, sarebbe stata probabilmente un’altra partita.
Subito dietro la Fiorentina è di nuovo in formissima, una volta tornata a giocare solo la Domenica senza le Coppe, nonostante le croniche assenze di Mario Gomez e Giuseppe Rossi. Dopo il 4-3 dell’andata, oggi a Verona è finita 5-3 sempre per i viola. L’Inter vince con un roboante 4-0 sul campo di una Samp sfortunata nel primo tempo (un rigore sbagliato, l’espulsione di Eder e tante occasioni fallite), e lancia la volata per l’Europa League che ora vede i nerazzurri a quota 53, il Parma fermato a Bologna a 51, poi tre squadre, Lazio, Milan (4′ vittoria di fila) e Torino (2-1 al Genoa in un fantascientifico finale) a 48, senza dimenticare Atalanta e Verona ferme a 46.
In coda si fa a gara a chi va più lentamente, ed il Bologna, nonostante non vinca più una partita da secoli (ma è encomiabile il cuore che mettono i rossoblu orfani di Diamanti in ogni partita), ha ora 3 punti di vantaggio sull’accoppiata Sassuolo – Livorno, che hanno fallito gli scontri diretti casalinghi rispettivamente contro Cagliari e Chievo (che ora è a + 5 dalla B). Il Catania, purtroppo, è ormai spacciato.
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