Nei nostri quattro casinò tricolore, più o meno, il gioco si svolge con le stesse modalità, salvo qualche minima variante. Così come il comportamento e l’atteggiamento dei frequentatori delle case da gioco che è omogeneo ovunque si trovi.
Questo tipo di omogeneità si ritrova anche nei casino legali e nei controlli attuali, ed anche in quelli futuri, che saranno regolati dagli stessi principi e che avranno determinati obbiettivi. I tipi di controllo possono suddividersi in tre categorie: 1) controllo indiretto e statistico a posteriori; 2) controllo audiovisivo con telecamere; 3) controllo diretto effettuato da personale qualificato. Attualmente, il sistema di controllo è prevalentemente preventivo mentre in alcune case da gioco americano esiste una tipologia di controllo analitico tale che possa verificarne i rapporti matematici, i soli che possano evidenziare l’esatta situazione di ogni gioco.
È importante anche comparare i risultati e gli andamenti con gli altri “colleghi” casinò dato che il confronto potrebbe essere utile per giustificare alcuni fenomeni interni: risulta difficile individuare le motivazioni di un andamento positivo o negativo, però, è ovvio che ogni discrepanza deve avere una logica giustificazione e di conseguenza il controllo è essenziale. Introito, valuta, mance, ore di funzionamento, mercato, quota dei vari giochi, immagini dei casino e rapporto introito/ore di lavoro sono dati di controllo “perenne” dato che da questi dipende “la vita e la sopravvivenza” della casa da gioco.
E non è tutto qui, c’è dell’altro: questi dati dovrebbero essere analizzati sotto diversi aspetti. Mensile, progressivo mensile, progressivo annuale, tasso di incremento… insomma, complicata “la vita” dei giochi, non è solo “divertimento”!